Il blu è un colore caldo di Julie Maroh, Edizioni Rizzoli Lizard
recensione di Camilla Laponti
Questo libro parla della meravigliosa,
incessante, morbosa passione che travolse senza esitazione la giovane
Clementine in un giorno della sua vita che considerava molto importante.
Questa passione ha un nome: Emma, capelli
blu, labbra piene, occhi azzurri dallo sguardo fiero e coraggioso e una
stupefacente voglia di vivere, di creare ed essere se stessa, senza mai provare
paura o vergogna.
Perché questo stupendo e profondo sentimento che riesce a
coinvolgere queste due giovani donne non è capito e accettato da tutte le
persone che le circondano; e mentre Emma sembra non curarsi dell’opinione
altrui, Clementine ha paura. Paura di sentirsi sbagliata, di non riuscire
neanche lei a dare un senso a questa irresistibile attrazione che la spinge fra
le braccia di questa strana ragazza dai capelli blu.
“…-CLEMENTINE: Hai mai avuto vergogna di
essere così?
-EMMA: Solo l’amore può salvare questo mondo.
Perché dovrei vergognarmi di amare?...”
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