In questo periodo dell'anno sto incontrando numerosi bambini per un progetto di educazione ambientale a scuola.Nella parte introduttiva utilizziamo tecniche di narrazione animata, servendosi di un baule ricavato da una scatola di cartone e un tappeto cucito da Lioba chiamato da noi il "pannomondo". Resto sempre stupita di come sia coinvolgente condividere coi bambini questo gioco con gli oggetti, della magia con cui si crea lo scenario, il paesaggio su cui le parole e i concetti si appoggiano e crescono, suscitando domande e curiosità. Potenza dell'immaginazione! Peccato che a scuola se ne servano così poco!
"Qualsiasi processo di conoscenza nasce da una domanda, da delle ipotesi fantastiche che poi mano a mano diventano osservazioni, raccolta di dati, verifica scientifica. Un educazione attiva si muove così e coinvolge tutti gli individui che vi partecipano in delle scoperte."
da "Il bambino c'è ma non si vede" di Cecilia Bartoli
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